Inaugurazione della mostra: mercoledì 12 ottobre alle ore 18.00
Tutte le caratteristiche del segno plastico narrante di Sassu sono già presenti in questi fogli assorti e commossi del giovane artista. Vi si affacciano, con già sicura pertinenza di mano e di coscienza, le suggestioni di quella classicità reinventata e solare tipica della sua intonazione, che nel tracciato tenero delle fisionomie e degli sguardi lascia trasparire dalle immagini, insieme all’impianto di una robusta poetica, anche una particolare acutezza di partecipazione sentimentale.
In mostra quarantuno disegni di Aligi Sassu, realizzati tra il 1937 e il 1938 durante la reclusione dell’artista nel carcere di Fossano, selezionati da un corpus di oltre quattrocento opere. I disegni sono, con una sola eccezione, esposti al pubblico per la prima volta.