Fulvio Papi introduce il professor Stefano Agosti, il quale fornisce una dettagliata analisi della Jeune Parque di Paul Valéry, integrata dalla lettura del testo.
Con queste parole Agosti apre il suo intervento: “una definizione lapidaria della Jeune Parque potrebbe essere questa: l’esperienza della costituzione di un oggetto verbale che riproduce formalmente la struttura generale della coscienza”.