È un seminario che ha avuto le caratteristiche di un incontro di ricerca, di un’occasione scientifica per far emergere le linee fondamentali della ricerca semiotica e critica intorno al romanzo. Sono stati due giorni di lavoro molto intensi e con grande successo di pubblico.
Per primo interviene Cesare Segre, filologo e critico lettererario, che introduce il seminario.
Al mattino del primo giorno, intervengono diverse personalità che affrontano a loro volta diverse tematiche e problematiche: Stefano Agosti, linguista e critico letterario, tratta della voce narrativa e della descrizione; Alessandro Costantini, che parla della semiotica dell’enunciazione nel romanzo; l’ultimo intervento della mattina è di Loredana Bolzan, che tratta dell’atto di descrivere e narrare.
Nel pomeriggio intervengono: Cesare Segre, che parla del “punto di vista” (manca la registrazione sonora); Luisa Bonesio, che tratta del romanzo Malte di Rilke e in particolare della visione e metamorfosi del suo spazio romanzesco (la registrazione sonora inizia a metà dell’intervento perché manca la seconda traccia del cd); Flavia Ravazzoli, che parla della temporalità del romanzo (manca rla registrazione sonora).
Il primo relatore del secondo giorno è Sergio Airoldi che tratta del rapporto tra autore e narratore (l’intervento nella registrazione sonora è interrotto);
il secondo intervento è di Anna Costa che parla di Celine e la scena carnevalesca (manca nella registrazione sonora);
l’ultimo intervento del seminario è di Fulvio Papi che discute di Hegel e del suo rapporto con il romanzo (la registrazione sonora inizia a metà intervento).
Note : seminario strutturato su due giorni, il 09/04/1983, alle ore 9.15: Segre “Introduzione al seminario”, Agosti “Voce narrativa e descrizione”, Costantini “L’enunciazione nel romanzo”, Bolzan “Descrivere, narrare”; alle ore 15.15: Segre “Il punto di vista”, Bonesio “Visione e metamorfosi dello spazio romanzesco nel Malte di Rilke”, Ravazzoni “La temporalità nel romanzo”.
Il 10/04/1983, alle ore 9.15: Airoldi “Tra autore e narratore”, Costa “Celine e la scena carnevalesca”, Papi “Hegel e il romanzo”.