In questo quarto incontro del ciclo, la professoressa Maria Grazia Contini si concentra sulla figura del filosofo Giovanni Maria Bertin da giovane, mentre sarà lui stesso, qui presente, a chiudere il cerchio sulla propria esperienza di vita.
Bertin si forma a Palermo in ambiente cattolico; la successiva crisi adolescenziale lo avvicina ad uno spleen che da adulto verrà accantonato. A Milano studia filosofia ed entra in contatto con Banfi e con i suoi allievi, con i quali “si scontra” per elaborare un proprio universo critico; sono i tempi in cui la filosofia diventa una ragione di vita, in cui il confronto è sempre la cosa più importante ed aiuta a rendere una Milano distrutta dalla guerra un po’ meno buia di quello che è in realtà.
Bertin, in conclusione, interviene per ricordare i propri compagni di studi filosofici banfiani e critica la società odierna.