In archivio sono presenti solamente le registrazioni degli incontri del 29/10/1992, del 23/02/1993 e del 29/04/1993, facenti parte dell ciclo intitolato “Dei modi e dei luoghi della poesia italiana: le riviste di poesia”.
Durante il primo incontro Giovanni Scibilia introduce il discorso spiegando che le attività della fondazione dell’anno 1992 ruotano intorno alla poesia ed è per questo motivo che si è voluto affrontare il tema della ‘poesia oggi’.
Lucia De Marchi prosegue illustrando il criterio che li ha guidati nella scelta delle riviste di poesia presentate durante il seminario: parametri di qualità, di attualità, o per contro di continuità dei discorsi.
I direttori delle riviste sono invitati in questa sede a presentare i loro obiettivi, i loro criteri di selezione, i lettori ideali, il pubblico reale, i giudizi di valore sulla poesia attuale, i problemi tecnici e le soluzioni che si trovano ad affrontare, le prospettive.
Giorgio Longo e Franco Manzoni intervengono in qualità di redattori della rivista “Schema”, mentre per la testata “Testuale” parlano Gilberto Finzi e Gio Ferri.
La registrazione si sente bene ma l’intervento di Gio Ferri è interrotto e manca della parte finale.
La serata del 23 febbraio vede partecipare i redattori della “Rivista ferrarese di poesia” e del “Segnale”, due piccole ma preziose realtà molto diverse.
Per “Segnale” prende la parola Renato Basilio, mentre sono Cristina Gualandi e Franco Romanò a dare voce alla “Rivista ferrarese”.
Il 16 marzo è la volta di “Anterem” con Flavio Armeni e “Poesia” con l’editore Crocetti.
L’ultima giornata è dedicata a “Plural”, semestrale di letteratura straniera internazionale, autofinanziata dal gruppo di redattori e dal comitato scientifico, e a “Lengua”.