L’incontro “Italiani a Parigi: Filippo de Pisis e l’ambiente surrealista” presentato da Paolo Campiglio si terrà in presenza presso
Fondazione Corrente
Via Carlo Porta 5, Milano
M3 Turati, linee 1-43-61-94 Via Carlo Porta 5.
L’adesione in gioventù, tra i primi autori italiani, al movimento Dada di Tristan Tzara, negli anni di infatuazione delle istanze metafisiche di de Chirico e Carrà a Ferrara, segna un approccio d’avanguardia in de Pisis, una posizione che egli rivendica anche negli anni della sua maturazione figurativa, a Parigi, a partire dal 1925.
Il successivo coinvolgimento nel clima del Novecento italiano, lo pone tuttavia in un’area differente e agevola una lettura “romantica” delle sue opere pittoriche, nel clima di rappel à l’ordre. Nella capitale francese de Pisis assiste con entusiasmo ai fermenti del movimento surrealista, è testimone del coinvolgimento di de Chirico come precursore di quella tendenza, ma di fatto ne rimane escluso, benché le sue “nature morte marine” attestino intenzionali alterazioni oniriche. In un articolo del 1938, in particolare, concepito in coincidenza con le celebrazioni parigine del movimento di Breton, egli rivendica la propria origine “metafisica”, ponendosi con de Chirico, ingenuamente, all’origine delle poetiche surrealiste.
Si potrà seguire l’incontro online sulle nostre piattaforme social:
✑ Youtube – https://www.youtube.com/watch?v=niy5HcpgXFA
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