Martedì 17 novembre è in programma il terzo incontro del seminario dedicato alle Fonti d’archivio per lo studio dell’arte contemporanea, a cura di Paolo Rusconi e Fiorella Mattio, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano.
Il tema di quest’anno sono gli architetti e i designer milanesi, a partire da alcune realtà che, come Fondazione Corrente, fanno parte della rete di case-museo “Storie milanesi”, per allargarsi poi ad altri archivi di architetti e designer milanesi.
L’archivio di Achille Castiglioni è composto da differenti tipologie di documenti, temporalmente compresi fra il 1968 e il 2002: 2.215 libri, oltre 3.000 riviste, 1.850 cataloghi , 6.850 lettere, 1.891 schizzi, numerosi disegni, 191 progetti d’architettura, 484 progetti di allestimenti, 290 progetti di oggetti di design per un totale di circa 42.000 documenti, 9.588 disegni tecnici in formato A0, oltre 35.000 foto, 145 audio-video, 130 maquette, 900 prototipi e oggetti realizzati, una collezione di 500 oggetti anonimi. La maggior parte di questi documenti sono stati recensiti e digitalizzati, e sono a disposizioni dei fruitori.
Carlo Castiglioni, figlio di Achille Castiglioni è nato nel 1949 e ha seguito un percorso professionale lontano dall’architettura e dal design. Laureatosi in Medicina ha sviluppato la propria professionalità nell’ambito della ricerca clinica prima e successivamente come manager nell’organizzazione dei servizi sanitari con particolare attenzione alla telemedicina e alla assistenza domiciliare.
Ha mantenuto uno stretto legame con il padre, con il quale ha avviato un progetto, purtroppo rimasto incompiuto, per la realizzazione di uno strumento medico (laringoscopio), oltre alla realizzazione di un prototipo mobile-angoliera, che poi è stato prodotto con il nome di zifol.
Con la morte di Achille nel 2002, ha iniziato a collaborare con la sorella Giovanna allo scopo di tenere aperto lo studio museo, organizzare l’archiviazione dei documenti lasciati da Achille e promuovere la vasta attività creativa che il padre ha realizzato in sessant’anni di lavoro. Per raggiungere questi obiettivi ha patrocinato la realizzazione della Fondazione Achille Castiglioni e ha operato per non interrompere la produzione della maggior parte degli oggetti progettati del padre, conscio che come uno scrittore vive attraverso la pubblicazione delle proprie opere così il designer vive attraverso la disponibilità e l’uso degli oggetti che ha creato.
Nel 2012 è stato fra i fondatori della Fondazione Achille Castiglioni, di cui ricopre la carica di Presidente, e da allora collabora alla gestione quotidiana della Fondazione.
I prossimi incontri in calendario (ogni martedì alle 17):
martedì 24 novembre ore 17 Ornella Selvafolta, con Alessandro e Liliana Figini, Archivio storico Figini AAF Milano.
Per maggiori informazioni scarica l’invito e il comunicato stampa.