Terzo incontro del ciclo “I poeti di Corrente”.
Anna Modena, pofessoressa della facoltà di Lettere all’Università di Pavia, parla della poetica di Alfonso Gatto, ritenuto a suo tempo un poeta di primo piano nella poesia lirica italiana, all’interno di Corrente (il primo a parlarne è Vittorio Sereni nel 1938).
Viene ricordato per il suo dolce “surrealismo d’idillio”, la sua cantabilità e il simbolismo di morte grazie anche alla lettura ed al commento di molte sue poesie.