Introduce: Antonio Ria
Coordina: Anna De Simone
Letture di: Catia Gusmini e Clara Monesi
Intermezzi musicali di: Sara De Paolis
Interviene: Rosellina Archinto
Il tema del rapporto fra scrittura e memoria attraversa la produzione – in versi e in prosa – delle tre autrici proposte: la poetessa americana Emily Dickinson, la scrittrice inglese Virginia Woolf e Lalla Romano, che alla scrittura – e alla memoria – ha consacrato tutta la sua vita.
Emily Dickinson e Virginia Woolf hanno sempre rappresentato un fondamentale punto di riferimento per Lalla Romano. Sono state per lei un modello alto di cui nutrirsi: di qui le ragioni della scelta. Nelle poesie di Emily Dickinson, come nelle prose di Virginia Woolf, il passato e il presente interagiscono, la memoria si fa scrittura, la scrittura si nutre di memoria. Proprio questa connessione tra passato e presente, tra memoria e scrittura è al centro dei testi-chiave proposti: poesie della Dickinson, brani in prosa della Woolf, poesie e prose di Lalla Romano, che dai suoi modelli e dalle sue letture ha saputo trarre tante delle suggestioni che alimentano le sue pagine, i suoi dipinti, la sua produzione in versi e in prosa, la sua concezione, alta, della funzione della scrittura. Sono sfumature, cenni, atmosfere, qualcosa di indefinibile che costituisce il fascino delle sue pagine. Perché – è stato detto – ogni scrittore, ogni poeta, è in un certo senso “figlio” delle sue letture.
Incontro promosso dall’Associazione Amici di Lalla Romano – Via Brera 17 – 20121 Milano