Il professore Michele Prandi prosegue la sua riflessione sull’atteggiamento naturale che abbiamo verso il linguaggio e i suoi limiti; linguaggio che presenta delle espressioni linguistiche un’immagine appiattita, poiché il significato di queste espressioni viene identificato con il messaggio che sono chiamate a trasmettere nel loro uso concreto.
Nello stesso tempo questo atteggiamento è funzionale alla posizione in cui ci troviamo nel momento in cui usiamo queste espressioni.