Guido Guerrasio, Giancarlo Vigorelli e Antonello Trombadori nel “ricordo di Glauco Viazzi” hanno riportato alla memoria differenti aspetti dell’animus versatile di un autentico ricercatore.
Antonello Trombadori, giornalista e politico italiano, ha posto l’accento sull’impegno di comunista e sul rigore intellettuale, soffermandosi sugli anni del “Contemporaneo”;
Guido Guerrasio, regista e sceneggiatore, ha ricordato lo studioso, l’uomo e l’amico;
Giancarlo Vigorelli, giornalista e critico letterario, riprendendo alcune lettere di Viazzi ha rivolto un invito per la raccolta dell’epistolario.